L’uso dell’elettrostimolazione nella riabilitazione è un importante passo avanti nel recupero delle lesioni sia sportive e di altre origini. Dal suo ingresso in ambito fisioterapico, sono stati fatti numerosi passi avanti in termini tecnologici e di efficacia: oggi l’uso di dispositivi EMS può essere un grande aiuto per atleti di tutti i livelli professionisti e non.
ALLEVIA IL DOLORE
Uno degli usi principali dell’EMS in riabilitazione è alleviare il dolore. Con programmi mirati, è anche possibile determinare la programmazione su misura specifica caso per caso con gli elettrodi collegati alla zona muscolare interessata; Questo uso analgesico permette al cliente di migliorare il suo benessere e gli permette di svolgere attività che il dolore gli ha impedito di svolgere. Tra queste, ad esempio, troviamo alcuni esercizi fisioterapici adatti alla riabilitazione che, altrimenti, sarebbero troppo dolorosi da eseguire.
STIMOLA I MUSCOLI PARALIZZATI E PREVIENE L’ATROFIA MUSCOLARE
La stimolazione dei muscoli paralizzati è uno degli usi più importanti nella riabilitazione. L’uso del dispositivo EMS permette, inoltre, sia la prevenzione che il trattamento dell’atrofia muscolare. Quando un infortunio impedisce il movimento, i muscoli coinvolti in questa lesione non vengono utilizzati: questo aumenta il rischio di atrofia. Per evitare il problema, gli elettrostimolatori eseguono la stimolazione corretta di muscoli paralizzati o inutilizzati: in questo modo li si va a riattivare senza necessità di movimento attivo da parte del paziente.
Il che permette di :
- Evitare ulteriori danni.Si evita di aggiungere alle lesioni dei danni dovuti all’atrofizzazione dei muscoli ad altre aree della muscolatura.
- Diminuisce il tempo di recupero del cliente.
- Previene problematiche derivanti da una cattiva postura che il cliente può assumere a causa del dolore nella zona danneggiata.
Permette di limitare la perdita di massa muscolare e aiuta a ripristinarla(massa evolume).Senza mettere “sotto sforzo” muscoli già danneggiati, che richiedono riposo e tempo di recupero.
AUMENTO DI FORZA E STABILITA’
Un’altra utilità nella riabilitazione sta nel miglioramento della forza e della stabilità muscolare. Essenziale per mantenere uno stile di vita attivo e sano. Un’applicazione adeguata dello stimolo elettrico permette di allenare correttamente i muscoli con il vantaggio di ridurre il tempo di ripresa post-infortunio.
Fare questo tipo di lavoro senza l’uso dell’elettrostimolazione sarebbe un processo decisamente più lento!
Lavorare in minor tempo sul potenziamento muscolare è un altro dei principali vantaggi dell’ EMS nella riabilitazione. Anche se ogni caso viene rivisto in modo personalizzato, questo è di solito il passo finale di un processo di riabilitazione dopo un infortunio o un incidente. Il motivo principale per includere il potenziamento muscolare in un processo di riabilitazione è quello di fornire al paziente una maggiore forza fisica e il recupero della massa muscolare corretta che permette di migliorare il benessere del paziente e minimizzare il rischio di ulteriori infortuni. Nel caso degli atleti, questo potenziamento muscolare è la chiave per tornare allo stato di forma fisica prima dell’infortunio.
CORREGGERE SQUILIBRI MUSCOLARI
Un’altro fattore nell’uso dei dispositivi EMS durante la riabilitazione è la correzione dello squilibrio tra diversi gruppi muscolari. Questo squilibrio può essere tanto il risultato di una lesione come la causa di esso. Correggere lo squilibrio tra i gruppi muscolari migliorando, sviluppando e rafforzando in modo specifico i muscoli più deboli è essenziale per il paziente. Raggiungere l’equilibrio ottimale del muscolo aiuterà a migliorare la forma fisica e a ridurre il rischio di nuove lesioni.
L’elettrostimolazione quindi, nella riabilitazione, ha molte applicazioni ed è fondamentale per aiutare il recupero del paziente, favorire il suo benessere e migliorarne la qualità della vita.